Il giardino inventato di Keita Miyazaki è uno spazio post apocalittico salvato dall’arte, dove ogni rovina diventa preziosa.
La sua riflessione parte dal disastro seguito al terremoto e allo tsunami di Tohoku che ha colpito il Giappone nel 2011. Impressionato dagli scarti del nostro mondo industrializzato e insignito di un dottorato in fusione di metalli artigianali a Tokyo, l’artista parla una lingua evocativa e poetica, in bilico tra Oriente ed Occidente.
Keita Miyazaki assembla insieme pezzi plumbei di motori pesanti a fisarmoniche colorate di carta leggera e feltro vellutato. L’ossimoro che ne deriva trasforma le sue installazioni e sculture in piante esotiche sorprendenti, policrome figure vegetali avveniristiche, funghi avvelenati e carnosi che non dimenticano il passato doloroso ma lo accolgono attraverso la forza della natura che non può smettere di riesplodere quando è giunto il momento.
Miyazaki spesso dà voce alle sue sculture con il suono. Inizialmente ispirato ai jingle tratti dalla vita quotidiana giapponese, recentemente attinge a suoni più astratti e a strumenti tradizionali africani. Inserite in piccoli altoparlanti incastonati all’interno di fiori di origami, le note arricchiscono ulteriormente il misterioso mondo di Miyazaki.
Keita Miyazaki (1983, Tokyo, Giappone) vive e lavora tra Tokyo e Londra.
Miyazaki ha studiato all’Università delle Arti di Tokyo, in Giappone (2013-2015) e al Royal College of Art, Regno Unito (2011-2013). Ha anche completato un dottorato in fusione di metalli artigianali a Tokyo. Durante l’estate 2017 Miyazaki è stato selezionato come Artista nella Vannucci Artist Residency di Città della Pieve (Italia). Il suo lavoro è stato presentato in numerosi spettacoli nel Regno Unito e in Giappone, tra cui il Victoria and Albert Museum e la Daiwa Foundation di Londra. Nel 2015 un’opera monumentale di Miyazaki è stata selezionata per la mostra Sculpture in the City a Londra. Le sue opere sono state presentate nella mostra ‘After the Diluvio’, a Palazzo Sant’Apollonia durante la Biennale di Venezia 2017.
Le sue opere fanno parte di numerose collezioni private nel Regno Unito, Giappone, Stati Uniti, Svizzera ed Emirati Arabi Uniti.
Fino al 13 luglio 2018 Keita Miyazaki sarà a Londra nella rosenfeld porcini gallery
37 Rathbone Street, London W1T 1NZ