
Banksy sbarca per la prima volta a Palermo con la mostra “Ritratto di ignoto. L’artista chiamato Banksy“, aperta al pubblico fino al 17 gennaio 2021.
La rassegna, con più di cento opere del celebre artista inglese e diversi inediti rispetto alle precedenti sedi di Genova e Ferrara, è curata da Stefano Antonelli, Gianluca Marziani e Acoris Andipa, prodotta e organizzata da MetaMorfosi Associazione Culturale, con il patrocinio del Comune di Palermo e della Città Metropolitana.
Le opere sono esposte tra l’ex lazzaretto, poi orfanotrofio, il Loggiato San Bartolomeo -sito satellite della Fondazione Sant’Elia- e Palazzo Trinacria, le cui stanze ospitarono Garibaldi e Tomasi di Lampedusa.
In questo palazzo è stata allestita una sorta di Arca di Noè, dove sono stati radunati i tanti animali che ricorrono nelle opere di Banksy: il cane col grammofono dell’etichetta discografica la Voce del Padrone, la scimmia che ha in capo la corona di Regina (Monkey Queen), la tigre cha ha piegato le sbarre della gabbia a forma di codice a barre (Barcode), la papera a galla in una vasca da bagno ignara dello squalo che affiora sotto la superficie dell’acqua (Rubber Ducky) e tanti topi.
L’artista non è in alcun modo coinvolto e il materiale proviene interamente da collezioni private.