Tutto il mondo dell’arte vi aspetta in Olanda
Dal cielo cadeva una pioggerella triste giovedì scorso al polo espositivo MECC di Maastricht, nei Paesi Bassi, che però non ha fermato il successo di pubblico dell’anteprima delle meraviglie, offerta da Tefaf 2019.
Lingue, culture e gusti diversi si muovevano concitati, nei grandi padiglioni, alla ricerca della trouvaille.
Fino al 24 marzo ben 279 espositori, tutti specializzati in un ambito, metteranno in mostra sotto gli occhi di amateurs, esperti, collezionisti privati e istituzionali oltre 7000 anni di storia dell’arte.
Numerosi i nuovi ingressi, soprattutto nella sezione d’arte moderna e contemporanea; anche se quella di antiquariato resta la più affollata.
Tra i grandi nomi già presenti, cinque sono le gallerie italiane arrivate quest’anno per la prima volta: Galleria d’Arte Maggiore – specializzata in arte moderna dei maestri del XX secolo, Bottegantica – specializzata in opere d’arte del XIX e XX secolo, Porcini – specializzata in opere d’arte italiana dal XVI al XVIII secolo, Fondantico di Tiziana Sassoli – specializzata in Antichi Maestri italiani e Galleria Carlo Virgilio & C. – specializzata in dipinti e sculture europei dal XVIII al XX secolo.
Oltre alle sculture, nella sezione dedicata alle antichità imperdibili sono i gioielli, luccicanti di gemme straordinarie e rare.
TEFAF Maastricht è considerata la fiera di arte antica più importante del mondo e, grazie all’ampliamento di TEFAF Modern, è pronta a diventare la più importante del mondo in assoluto.
La congiuntura economica è delicatissima.
Le incertezze sulla Brexit e la guerra dei dazi tra Cina e Usa influenzeranno gli acquisti?
Staremo a guardare, senza dimenticare il ruolo antico, prezioso ed importante svolto dai mercanti dell’arte.